mercoledì 27 maggio 2015

Marcello Creti: il più giovane inventore d'Italia

Marcello Creti nato a Roma nel 1922 è stato un inventore italiano.
Fin da giovanissimo è stato autore di molteplici invenzioni e brevetti, tanto da destare l'attenzione dei giornali (che lo indicavano come il più giovane inventore d'Italia) e dello stesso Benito Mussolini che lo riceve e lo incoraggia. Muore nel 2000.


Sono invenzioni del 1940:


LUXMETRO - Brevetto italiano n. 384417



 

 Misuratore d'intensità Luminosa trasportabile. Tale strumento funzionava con una cellula fotoelettrica con sbarramento al cesio. Tale misuratore fu realizzato per determinare la distanza fra due navi da guerra e applicato anche a situazioni belliche terrestri

AUTOMOBILE AUTARCHICA - Brevetto italiano n. 381020

 

 

Si trattava di una vettura utilitaria che consentiva una grande economia di carburante (un litro di benzina per 48 chilometri) per la particolare costruzione dei pistoni, semplicità di struttura e peso; era inoltre munita di un serbatoio ad aria con la possibilità di recuperare i gas di scarico nelle discese e riutilizzarli nei punti piani;


TELEFONO AUTOMATICO PORTATILE - Brevetto Italiano n. 384047.


Il primo modello di Telefono mobile fu costituito da un complesso telefonico e radiotelefonico contenuto in un cofanetto di facile trasporto, indipendente da qualsiasi connessione elettrica con l’esterno.
L'apparecchio permetteva di potersi collegare alle normali reti telefoniche consentendo la comunicazione anche a distanze di oltre 50 Km. 
Marcello Creti realizzò tale apparato in collaborazione con il dott. Umberto Bianchi